Mentre l’industria alimentare è diventata famosa per il finanziamento di programmi anti-obesità incentrati sull’attività fisica, la ricerca mostra chiaramente che gli alimenti trasformati, le bevande zuccherate e le diete ad alto contenuto di carboidrati sono la preoccupazione primaria
• Gli oli vegetali trasformati, che sono un ingrediente base negli alimenti trasformati, promuovono anche l’obesità e la cattiva salute. L’olio di soia, il grasso più consumato negli Stati Uniti, sovraregola i geni coinvolti nell’obesità ed è più obesogeno (considerando che è anti-tiroideo) del fruttosio
• Le diete ricche di zucchero generano segnali di ricompensa eccessivi nel cervello che possono scavalcare i normali meccanismi di autocontrollo e portare a dipendenza e eccesso di cibo
• Ricerche recenti hanno scoperto che una sola settimana di abbuffate sui fast food ha compromesso il controllo dell’appetito, rendendo i volontari propensi a desiderare maggiormente cibo spazzatura, anche se avevano appena mangiato
• Maggiore lo zucchero aggiunto contenuto nella dieta, minore l’assunzione di importanti micronutrienti come calcio, acido folico, ferro, magnesio, potassio, selenio, vitamina C, vitamina D e zinco
Endocrinology January 8, 2020, bqz044
Science Alert February 20, 2020
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MedicalXpress.com February 14, 2020